Reflect Festival 2025, Cipro si conferma crocevia strategico per l’innovazione

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Anche quest’anno Startupbusiness conferma la sua partnership con l’ottava edizione del Reflect Festival, tenutasi a Limassol il 15 e 16 maggio 2025, osservando da vicino l’ecosistema innovativo di Cipro, che, come presentato pochi giorni fa nel Global Startup Ecosystem Index 2025 di StartupBlink ha conquistato la 40esima posizione tra gli ecosistemi innovativi  salendo di cinque posti rispetto all’anno scorso. Il Paese si conferma, per il secondo anno consecutivo, come ecosistema startup in più rapida crescita dell’Unione Europea, con un tasso di crescita del 28%.

Momento centrale di questa edizione dell’evento è l’annuncio di una partnership strategica tra Reflect Festival e il Dubai technology entrepreneur campus (Dtec), il più grande hub di startup tecnologiche del Medio Oriente. Questo accordo segna un momento chiave per la crescita congiunta degli ecosistemi innovativi tra Europa e area MENA.

L’obiettivo dichiarato della collaborazione durante la conferenza stampa è rafforzare le connessioni tra imprenditori, investitori e istituzioni nei due territori, attraverso programmi di scambio, campagne congiunte, tavole rotonde con stakeholder pubblici e privati e contenuti di thought leadership. Un’agenda condivisa, quella tra Reflect e Dtec, che si basa su complementarietà e apertura a nuovi mercati.

“Questa nuova collaborazione con Dubai ci permetterà di co-creare iniziative significative incentrate sulla creazione di relazioni, sulle tecnologie emergenti, sulla leadership di pensiero e sullo sviluppo dell’ecosistema, coinvolgendo i migliori talenti del settore pubblico e privato”, dice Stylianos Lambrou, CEO co-fondatore Reflect Festival

Quest’anno il festival ha visto la partecipazione record di oltre 10mila persone, più di 300 startup, 200 investitori e 150 speaker internazionali. Cresce anche l’interesse degli investitori mediorientali, come ha evidenziato Lambrou, in linea con i piani strategici di Dubai delineati dalla Dubai economic agenda D33 e dal Dubai urban master plan 2040, che puntano a consolidare la città come hub globale dell’innovazione e della conoscenza.

“Questa collaborazione riflette il nostro costante impegno a posizionare Dubai come destinazione globale per talenti, capitali e idee trasformative. Creando un ponte tra gli ecosistemi dell’Europa e del Medio Oriente, stiamo rafforzando la nostra posizione di hub per le industrie del futuro e la crescita imprenditoriale”, afferma Juma Al Matrooshi, director general di Dubai Silicon Oasis

Ecosistema in fermento, l’energia dei nuovi hub

Uno degli aspetti che più è emerso e che abbiamo raccolto anche tra i partecipanti è la vitalità della community tech locale, anche oltre l’evento, per dare un ulteriore supporto alla quale quest’anno gli organizzatori hanno pensato di aggiungere diversi eventi satellite oltre al programma principale. Come racconta Faris Zacina, CEO di Ministry of Programming (con sedi a Sarajevo e Stoccolma): “Trovo che la comunità tecnologica in crescita rappresenti dinamicità: c’è un’energia e un’apertura alla collaborazione che mi ricordano i primi tempi di altri hub tecnologici, prima che diventassero troppo saturi”.

A Limassol si respira un clima di apertura e collaborazione, in cui startup e scaleup si incontrano con investitori e corporate con l’intento di costruire partnership reali, e quello che più colpisce nell’approccio con le persone che abbiamo incontrato e la totale chiarezza con cui un po’ tutti dichiarano di  evitare quelle connessioni solo di facciata, c’è davvero molta voglia di fare e il desiderio di concretezza è tangibile.

Il vantaggio competitivo regolatorio

Accanto alla dimensione culturale, ciò che rende oggi Cipro particolarmente attrattiva è l’evoluzione normativa in ambito tecnologico, soprattutto per le startup fintech e digitali. “L’aspetto particolarmente interessante è il contesto normativo che sta diventando sempre più favorevole alle imprese tecnologiche, soprattutto nello spazio fintech. Questo crea opportunità per le aziende che costruiscono soluzioni conformi che possono scalare in più regioni”, aggiunge Zacina.

L’isola offre condizioni uniche per testare soluzioni che siano al contempo innovative e già pensate per scalare in altri mercati grazie alla conformità regolatoria.

Collaborazioni concrete al centro dell’evento

Il Reflect Festival si è dimostrato non solo una piattaforma espositiva ma anche un acceleratore di relazioni e accordi strategici. Oltre all’annuncio con Dtec, molte startup e fondi hanno ufficializzato nuove partnership direttamente durante la manifestazione.

Il contesto cipriota, grazie a un mix di posizione geografica, apertura normativa e infrastrutture dedicate all’innovazione, si conferma terreno ideale per lanciare iniziative cross-border. L’aspetto particolarmente interessante è il contesto normativo che sta diventando sempre più favorevole alle imprese tecnologiche, soprattutto nell’ambito fintech. Questo crea opportunità per le aziende che costruiscono soluzioni conformi che possono scalare in più regioni.

Tra le aziende che vedono in Cipro un punto di partenza per nuove strategie c’è Skroutz, principale piattaforma di e-commerce greca, presente al Reflect con una delegazione guidata da Yiannis Efthimiou, marketing and operations manager per Skroutz a Cipro: “La collaborazione tra Skroutz e l’ecosistema cipriota è fondamentale, sia per il nostro continuo successo sull’isola, sia per la crescita del panorama dell’e-commerce cipriota. Nei prossimi mesi lanceremo sull’isola anche una filiale cipriota della nostra società di consegne, Skroutz Last Mile (SLM). Questa mossa è stata pensata per migliorare l’esperienza complessiva dei clienti ciprioti, riaffermando al contempo il nostro investimento a lungo termine nel mercato locale. Oltre al lancio di SLM, abbiamo in programma l’installazione di oltre 50 Skroutz Locker in luoghi chiave di Cipro, per consentire un accesso più rapido e comodo ai prodotti per le comunità di tutta l’isola”.

Reflect Festival 2025 è stato supportato da Payabl. e Exness; CYTA Business, Imperio, the Research and Innovation Foundation (RIF), Scaffolding Solutions, Skroutz; Elias Neocleous & Co, Hellenic Bank, Invest Cyprus, National Bank of Greece, Nespresso, Pafilia, Social Discovery Group; Anymaster, BrainRocket, FlexCar, Mellow, PayPal, PwC, SoftSwiss e in questa edizione ha visto la partecipazione di delegazioni internazionali come Advantage Austria, Bulgarian small and medium enterprises Promotion agency, National institute for R&D in Informatics ICI Bucharest.

Il contesto Mediterraneo si conferma quindi ancora una volta uno dei più attrezzati  in Europa nella pratica di costruire e consolidare ponti dentro e fuori dal Continente dove Cipro è oggi uno snodo chiave dell’innovazione tra Europa, Medio Oriente e Africa

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