Banca europea per gli investimenti (BEI) fa sapere di avere firmato un finanziamento con il framework Scale Up Debt da 70 milioni di euro con Scalapay, fintech italiana fondata nel 2019 e oggi tra i principali operatori nel mercato del buy now pay later (BNPL, compra ora paga dopo) in Europa.
L’annuncio è stato siglato a Milano dalla vicepresidente della BEI Gelsomina Vigliotti e dal CEO di Scalapay Simone Mancini e rappresenta il primo finanziamento diretto della BEI a una scaleup italiana.
Le risorse messe a disposizione dalla BEI contribuiranno a potenziare l’offerta di prodotti e servizi nel settore dei pagamenti da parte di Scalapay, così da rendere l’esperienza per il consumatore finale più semplice e completa. Grazie a questi interventi Scalapay continuerà a consolidare il proprio posizionamento tra le aziende europee che operano nell’ambito delle soluzioni finanziarie intelligenti e nell’offerta di servizi pensati per coinvolgere al meglio gli utenti.
“Con questo finanziamento la BEI rafforza l’ecosistema europeo dei pagamenti digitali, sostenendo una realtà che ha saputo crescere rapidamente puntando su tecnologia, sicurezza e qualità del servizio – dichiara in una nota Vigliotti – Tramite il nostro programma di investimenti TechEU, puntiamo a sostenere le imprese più innovative in ogni fase del loro sviluppo: dall’idea alla quotazione in borsa e oltre. Questo intervento promuove innovazione e competitività, assicurandosi che i nostri campioni tecnologici crescano e restino in Europa”.
“Annunciamo con grande soddisfazione questo accordo – dice Mancini – Il finanziamento, che attesta la fiducia della BEI nei nostri confronti, ci permetterà di accelerare ulteriormente la crescita di Scalapay, ampliare la nostra offerta e supportare al meglio lo sviluppo dei mercati nei quali siamo presenti. È un ulteriore passo avanti per l’azienda. Per i nostri consumatori significa più prodotti e maggior flessibilità per rispondere alle loro necessità”.
L’accordo tra la BEI e Scalapay prevede un prestito Scale Up Debt, uno strumento finanziario sviluppato nell’ambito di TechEU, il programma di investimenti lanciato dal Gruppo BEI per rafforzare la crescita dell’innovazione e della leadership tecnologica in Europa. TechEU punta a investire 70 miliardi di euro in equity, quasi-equity, prestiti e garanzie nel triennio 2025-2027, con l’obiettivo di mobilitare 250 miliardi di euro di investimenti nell’economia reale. Con lo Scale Up Debt, la BEI sostiene le imprese altamente innovative nella fase di crescita che precede la quotazione in borsa, senza ridurre la partecipazione dei fondatori e degli investitori privati. L’operazione beneficia inoltre del sostegno dell’Unione europea attraverso il programma InvestEU, di cui il Gruppo BEI è il principale partner attuativo. (nella foto il momento della firma dell’accordo).
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