Factorial supera i 100milioni di dollari di ricavi e cresce in tutta Europa

Factorial, la scaleup europea che ha messo a punto una piattaforma all-in-one per la gestione aziendale, e che a marzo 2025 ha raccolto 120 milioni di dollari in finanziamenti, fa sapere di avere superato i 100 milioni di dollari di ricavi ricorrenti annuali (ARR), raggiungendo l’obiettivo con diversi mesi di anticipo rispetto alle previsioni. Factorial si pone ora l’ambizioso obiettivo di arrivare a un miliardo di dollari di ARR entro i prossimi cinque anni. 

Factorial impiega oltre 1.400 dipendenti a livello globale e 200 di questi sono italiani. Nel nostro Paese, l’azienda conta oltre 1.500 clienti, tra cui AEB, Idee per Viaggiare, Oggi Lavoro, Subdued, Ludoil e MINT. L’azienda collabora con una rete di 30 partner locali, due distributori di riferimento come V-Valley e TD Synnex, ed è partner tecnologico di Microsoft. A livello globale, la società serve oltre 14mila clienti in 10 Paesi. Nel 2025 ha assunto oltre 500 nuove persone e ha aperto uffici in tutta Europa.     

“Il fatturato è il riflesso del valore che un’azienda porta ai propri clienti. I 100 milioni sono il risultato di aver aiutato migliaia di imprese in Europa a diventare più produttive e competitive. Ora puntiamo al prossimo traguardo: il miliardo”, dice in una nota Jordi Romero, co-fondatore della società.

La crescita è stata favorita dall’investimento da 200 milioni di dollari di General Catalyst che si è completato a inizio 2025, che ha rafforzato l’espansione internazionale e consolidato la posizione di Factorial come piattaforma capace di rispondere a clienti di tutto il continente. Una parte significativa di questa accelerazione è arrivata dall’Italia, a dimostrazione della qualità del mercato locale e della volontà delle aziende italiane di diventare più competitive. Un passaggio chiave è stato l’evoluzione del prodotto: da semplice strumento di gestione HR a suite completa per la direzione aziendale, fino all’attuale piattaforma potenziata dall’IA, capace di fornire accesso istantaneo ai dati e automatizzare processi critici.     

“La crescita di Factorial nasce dalla capacità di anticipare i bisogni dei nostri clienti italiani. Ogni prodotto, dalla retribuzione flessibile fino alle suite Talent e Finance, è pensato per semplificare il loro lavoro. E questo è solo l’inizio: nelle prossime settimane lanceremo Factorial ONE, un vero cambio di paradigma e l’unico agente di intelligenza artificiale capace di conoscere ogni aspetto del business. È un lancio che fisserà un nuovo standard per l’IA applicata al lavoro. Mentre altri inseguono la produttività, Factorial utilizza l’AI per moltiplicare il potenziale dei team», dichiara Bernat Farrero, co-fondatore di Factorial (nella foto insieme a Romero).

Il percorso di crescita dell’azienda in Italia troverà un momento di sintesi e confronto pubblico in occasione del Factorial Summit, in programma a Milano che riunirà oltre 200 professionisti, manager e innovatori.

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